Amici, questa non è una guida turistica, sono solo memorie che racchiudono tutto quello che più mi ha colpito e di cui mi sono innamorata nel mese trascorso nella "terra dei freddi".
!) In prima posizione c'è la caratteristica Bold street. Insomma Lvp é talmente piccina che prima o poi t'imbatti senza volerlo in Bold street! È una via breve leggermente in salita, dove non passano molte macchine, i cui marciapiedi sono delimitati da lampioni eleganti che fanno pensare a un film d'epoca. Troverete molti negozietti carini in Bold, soprattutto fuori dall'ordinario, come quello Vintage con tutti quei vestitini anni 50' e migliaia di ballerine color pastello. Dentro c'è anche una stanza adibita a studio-piercing, ovviamente economico e non so se proprio 'a norma'. Il negozietto ve lo ritroverete a metà della via, sulla destra (se venite dal centro) e la vetrina ha uno strano stile rosso-bordeaux.
Più avanti, sulla sinistra, c'è il mitico bar-luogo ritrovo chiamato L.
Oltre a fare i cappuccini (con scaglie di cioccolato fondente) più buoni di tutta Lvp, ha uno stile raffinato e minimal. Sembra di tornare indietro nel tempo!
Inoltre, una volta a settimana (nel piano di sopra) ci sarà un ritrovo per ragazzi/e straniere e non. È una cosa molto interessante... Scousers, spagnoli, irlandesi, svizzeri, italiani, francesi (...) si radunano in tavolate lunghe, a loro viene dato un bigliettino di riconoscimento su cui scrivere il nome, il luogo di provenienza e lingue parlate. Nella presentazione credo di non aver mai blaterato tante cavolate facendo così tanti errori come quel giorno! Almeno si sono fatti quattro risate!
Una cosa che dovete assolutamente vedere è la Chiesa diroccata che sta' alla fine di Bold street, è davvero particolare e dentro ci vivono artisti di ogni sorta che con il bel tempo dipingono in un bellissimo cortile interno davvero suggestivo! (fatela un offertina!)
Bold street
!) La via del centro di Lvp si chiama
Church street, troverete un sacco di negozi famosi
, H&M, Primark, Zara.... E udite udite! anche il negozio di
Mark and Son dove al piano superiore ci saranno gli sportelli per
cambiare i vostri poveri Eurini in sonanti Pound, a un prezzo onesto.
!) C'è il grande e freddo
Albert Dock, il vecchio porto di Liverpool sempre interessante da visitare con il suo museo (caro ammazzato, circa 15 Pound) dedicato ai
Beatles.
Riguardo ai musei... Uno in particolare cito, poiché ne sono rimasta affascinata! È il
'World museum Liverpool' non troppo lontano dal centro, vicino alla stazione degli autobus di Queen Square, in una via chiamata Churchill Way.
!) Poi esiste il bellissimo e tipico
Cavern, locale dei Beatles per eccellenza, ogni sera musica dal vivo con band davvero brave, vino e birra a volontà e problemi di spazio... (Se scoppia un incendio al Cavern siete fottuti) ma ne vale la pena credetemi! Soprattutto se amate i Beatles. La via in cui si trova é la famosa
Mathew street, non molto lunga, per cui arrivate fino in fondo per vedere pub tipici, tra cui quello Irlandese. Potrete sicuramente vedere qualche Irlandese nei paraggi, lo riconoscerete, non solo per i capelli rossi e la faccia un poco accesa (birra? allegria?) ma anche per come sono 'compagnoni' e disponibili (attenti a non farli arrabbiare però...). E infine, la discoteca
boogie woogie, rigorosamente stile anni 50'.
!) Due
discoteche meritano di essere nominate, una mi sta particolarmente a cuore! si chiama
BaaBar musica commerciale primo piano, house-dance secondo piano. Si trova vicino a Duke steet (dal di lì imboccare Catharine street pochi passi e lo troverete sulla sinistra, in
Hardman street)
L'altra è chiamata
Walkabout, ed è bella perché è bizzarra, ogni sera c'è un pazzo-speaker che organizza giochi quasi sempre a sfondo sessuale e assolutamente schifosi! Ma sapete non esistendo acqua a Liverpool e tu, povero assetato che ti sei abbeverato con litri di birra, non puoi far altro che ridere!
!) Dove dormire? Dipende da chi siete, cosa volete e quanto sapete adattarvi!
Se siete studenti o comunque giovani in cerca di avventure io consiglio
Arena house (un nome un programma) è un piccolo
residence in Duke street, 10 minuti dal centro camminando. Occupa blocchi di appartamenti divisi per piani, 5, 6 stanze cucina e bagno condivisi. Mi è sempre piaciuta come sistemazione e non so quanti party ci abbiamo fatto in un mese! (ci odiavano tutti!)
L'altro residence più 'in' ed elegante è il
Victoria's hall, leggermente più vicino al centro di Arena, ma io lo
sconsiglio per chi ha problemi di sonno... Se la situazione non è cambiata (il che non credo) ospita nidiate di gabbiani intorno che dalla MATTINA alla SERA stridono come matti!! (Credetemi non è quel piacevole suono dei gabbiani al mare!) per non parlare delle porte... Le porte di tutti gli appartamenti di Victoria sono progettate male, sbattono invece di appoggiarsi con delicatezza nella chiusura, quindi la mattina che potresti in teoria dormire... Scordatelo!
Per tutti gli altri,
andate in albergo, oppure nelle
pensioni/host family con delle vere famiglie inglesi!, anche questo sconsiglio, non solo per il fatto che esistono orari per arrivare e tornare, ma anche perché ti tocca mangiare il loro cibo! E c'è chi capita con gli 'abbuffa tutto' che poi fanno lievitare il malcapitato di 11 kg, oppure i 'vegetariani sfegatati' (il mio caso) che ti rifilano la carota moscia che deve bastarti per un giorno intero!
Altra nota negativa, nessuna famiglia/pensione vive nei pressi del centro.
Sono tutti 20, 30, 40
minuti di distanza con l'autobus o il treno. Nel mio caso, la family distava 30m circa, il biglietto dell'autobus settimanale veniva
12.00 Pound.
Provvederò presto a fare la scansione della mia preziosa mappa, in modo tale che potrete muovervi agilmente per le vie della mia amata Liverpool
La via dei Beatles