lunedì 19 novembre 2012

Liverpool, per chi vuole, la città degli Scousers

Pubblicato da alle 8:57 PM
Intanto, chi sono gli Scousers? Nientemeno che gli abitanti di Liverpool, così chiamati per via del loro (terribile) accento (Scouse) che rende ogni parola semplicissima inglese, una sorta di complicato suono da decifrare con l'aiuto di esperti.

Vestono in un modo tutto loro, sembra un mondo a parte, rimasto indietro nel tempo, dove le ragazze uniscono un abbigliamento succinto seguito da bigodini in testa colorati (non scherzo, bigodini veri!! di quelli che usavano le nostre nonne per dormire!) a una sorta di moda pseudo-hippy fatta di frange penzolanti multicolori nelle maglie, borse, scarpe e leggins colorate dalle forme più curiose.
Agli Scouser-ragazze piacciono tanto le sopracciglia completamente depilate e tatuate nel modo più bizzarro, accompagnate (perché no?) da bellissime lunghissime ciglia finte. E...non spaventatevi se di tanto in tanto vedrete qualche ragazza arancione... questo colore di pelle è davvero una ciliegina sulla torta qui.

Gli Scouser-ragazzi sono interessanti, sembrano completamente insensibili al fascino femminile. Il loro grande amore è la birra e il football. Infatti a Liverpool potrete assistere a una grande lotta (ideologica s'intende) fra le due fazioni opposte, il Liverpool (colore rosso) e l'Everton (colore blu) per quest'ultimo nutrivo una certa simpatia, soltanto per fare il bastian contrario, visto che tutti tifavano i "rossi"
Liverpool è davvero piccolina come città e piuttosto freddina per una ragazza che si mette le maglie lunghe anche in estate. Comunque a luglio, sono state sempre necessarie 3 cose principali:

-Ombrello (o il k-way, mio fedele amico viola, sempre con me)
-Felpa imbottita e sciarpa pesante (fidatevi, il tempo non è clemente lassù)
-Occhiali da sole (mi direte: "ma scusa piove quasi sempre!!" si, è vero cari amici, ma vi avverto che la luce da quelle parti è ABBAGLIANTE e davvero ti acceca dalla mattina fino a tarda sera. Con una piccola tregua verso le 18.00) comunque questo terzo punto è opzionale (se volete diventare ciechi...)

In un mese io ho potuto ammirare il sole almeno 2 volte. In cui c'è stato un caldo primaverile, ma che a causa della nostra abitudine al gelido vento, ci è sembrato che il termometro toccasse i 50 gradi (ed è stato un trauma spogliarsi e girare con cinquanta maglie e maglioni sotto il braccio) quindi, Ipip Urrà! ai sopportabili 15 gradi di Liverpool

Abituatevi a vedere gente che dalla MATTINA alla SERA fa shopping. Del resto abbiamo capito in fretta il motivo, con la pioggerellina fastidiosa e il freddino pungente quali alternative se non un sano shopping? (Andate da Primark!! ci sono un sacco di cose Scousers e magliettine carine a 3 pound!) Il problema reale si è presentato quando io e la mia amica abbiamo realizzato, facendo la valigia per il ritorno a casa, che probabilmente tutti quei giorni di pioggia avevano fatto restringere il nostro bagaglio... quindi ci siamo presentate all'aeroporto di Pisa con 6 maglie, più 2 attorcigliate attorno alla vita le leggins nuove sotto i jeans e qualche berretto (due forse?) in testa con una temperatura di circa 35 gradi in pieno agosto.
Si, non venivamo dall'Alaska, ma se non avessimo fatto in questo modo la nostra valigia dagli orgogliosi 15 kg e più, sarebbe rimasta a Liverpool.

Abituatevi a vedere gente che suona. Si perché pioggia, vento e intemperie non fanno davvero paura ai giovani intraprendenti inglesi che cantano con la loro chitarra per le strade, le canzoni dei Beatles, Coldplay  e Rem. D'altronde ricordo che era piacevole girare tutti mano nella mano con le nostre borsine da shopping piene e la canzone di  Imagine nell'aria frizzante.

Ad ogni modo, amo questa città,  amo questa gente bizzarra ma cortese e simpatica.
W gli Scousers!!!


Liverpool Vs. Everton


Scouser-ina


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